venerdì 3 Gennaio 2025
redazione@obiettivonews.it - 342.8644960
Direttore: Magda Bersini
spot_img

IVREA – Carcere, detenuto appicca un incendio in cella: 4 agenti e 3 detenuti intossicati dal fumo

L'Osapp denuncia i continui disordini e chiede un'ispezione

IVREA – Ha appiccato un incendio nella cella. È accaduto l’altro giorno, nel carcere di Ivrea. Un detenuto di origini marocchine, già autore qualche tempo fa di un’aggressione perpetrata ai danni di un Agente di Polizia Penitenziaria, attualmente in una cella al secondo piano detentivo dove sta scontando la sanzione disciplinare inflitta a seguito dell’aggressione, si è reso nuovamente autore di disordini.
Sul posto sono accorsi gli Agenti di sorveglianza di turno coadiuvati da altro personale; vista la presenza di fumo nella sezione è stato necessario evacuare il piano per evitare che gli altri detenuti restassero intossicati.


Quattro Agenti intervenuti, nonché tre detenuti, hanno comunque dovuto ricorrere alle cure presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Ivrea per aver respirato il fumo, e sono stati dimessi con una prognosi dai 3 giorni ai 5 giorni.


“Attualmente nella Casa Circondariale di Ivrea vige una totale anarchia da parte dei detenuti che spadroneggiano indisturbati liberi di muoversi. Così facendo mettono a repentaglio la Sicurezza nonché l’incolumità degli operatori di Polizia Penitenziaria e di tutti i detenuti”. Dichiara Leo Beneduci, Segretario Generale Osapp (Organizzazione Sindacale Autonomo Polizia Penitenziaria) che segnala altresì che da circa quattro anni l’istituto di Ivrea risulta privo di un comandante titolare e questo genera grande preoccupazione tra il personale che si sente abbandonato e privo di guida.


“Chiediamo un’urgente ispezione da parte dei superiori uffici – conclude – al fine di verificare la gravissima situazione in cui versa l’istituto eporediese che non può certamente trovare le soluzioni alle problematiche più volte segnalate da questa organizzazione sindacale mediante iniziative, seppur apprezzabili, come quelle della “pizza dell’amore”. Le uniche pizze sono quelle che il personale sta ricevendo dai detenuti negli ultimi mesi”.

------------------------------------------------------------------------------

© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore

Per restare sempre informato con ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.

ALTRI ARTICOLI CHE TI POTREBBERO INTERESSARE

spot_img
spot_img