IVREA – Cancellata l’edizione 2022 dello Storico Carnevale di Ivrea

IVREA – È stata cancellata l’edizione 2022 dello Storico Carnevale di Ivrea. La decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, durante la riunione del 24 novembre 2021, con l’Amministrazione Comunale e con tutte le Componenti.

“Preso atto – dichiarano – della rapida evoluzione della crisi epidemiologica e delle recenti restrizioni adottate dal Governo a tutela della salute pubblica, siamo purtroppo costretti a confermare la cancellazione dell’edizione 2022 del Carnevale.

La sofferta decisione è stata presa in accordo con tutte le parti coinvolte, considerando l’incertezza e imprevedibilità degli scenari futuri, incompatibili con le esigenze organizzative dell’evento, e valutando non attuabile alcuna soluzione che potesse garantire lo svolgimento della manifestazione in condizioni di normalità e sicurezza.”

E aggiungono: “La natura e le caratteristiche dello Storico Carnevale di Ivrea non consentono peraltro di immaginare un’edizione limitata, nel rispetto doveroso e responsabile delle normative vigenti, al punto da essere profondamente e irrimediabilmente snaturata. La scelta di una cancellazione, dolorosa quanto purtroppo inevitabile, è stata presa proprio nel rispetto dell’integrità della manifestazione, delle figure storiche che la animano, dei tanti volontari, degli aranceri, di tutti le persone coinvolte e delle migliaia di visitatori che ogni anno accorrono da ogni parte del mondo proprio per assistere a qualcosa di unico.”

Il CdA della Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea si impegna a valutare nelle prossime settimane, insieme all’Amministrazione Comunale e alle Componenti, se ci saranno le condizioni per realizzare alcune iniziative speciali al di fuori del normale programma della manifestazione, come già effettuato lo scorso anno con il progetto social #uncarnevalediricordi.

“Ci auguriamo di tornare presto a vivere la nostra festa in totale sicurezza e con lo spirito che l’ha resa un evento unico al mondo.”