STRAMBINELLO – Sopralluogo a Ponte Preti seguito da una conferenza stampa nel salone polivalente di Strambinello, questa mattina, venerdì 14 marzo 2025, alla presenza del Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture Tullio Ferrante, del Presidente della Commissione Viabilità e Trasporti e Consigliere regionale Mauro Fava, dell’assessore regionale alle Opere pubbliche Marco Gabusi, del Senatore di Forza Italia Roberto Rosso, del vice Sindaco della Città Metropolitana Jacopo Suppo e dei Sindaci dei comuni di Strambinello e Baldissero Canavese.
Un’occasione per rimarcare la necessità di un’infrastruttura, quella di Ponte Preti, fondamentale per il collegamento del territorio. Con la proroga al decreto ponti, ottenuta in seguito all’emendamento presentato dal Senatore Roberto Rosso, riformulato ad hoc con il Sottosegretario Tullio Ferrante, si può veramente procedere alla realizzazione di un nuovo ponte, progettato in acciaio invece che in calcestruzzo, come da suggerimento di Anas.
“Questo incontro – afferma il Consigliere Regionale di Forza Italia Mauro Fava, presidente della II Commissione in Consiglio regionale – certifica che il lavoro impostato con il Senatore Roberto Rosso in questi mesi mette al centro i territori e porta risultati concreti. Facendo squadra con il territorio si può dare nuova spinta al Canavese e a tutte quelle zone che se sostenute a livello infrastrutturale e di attenzione possono diventare motori per lo sviluppo e la crescita non solo della Provincia ma di tutta la Regione”.
Il costo per la realizzazione, con la rimodulazione dei progetti, è salito da 19 milioni e mezzo a 25 milioni e mezzo per Ponte Preti, ed da 14 a 16 milioni per Castiglione Torinese.
“La differenza è stata recuperata scegliendo di operare un intervento di manutenzione e non di rifacimento a Carignano – ha spiegato il Sottosegretario di Stato Tullio Ferrante – decisione che ha portato al risparmio di circa 10 milioni, ribaltato sui progetti di Strambinello e Castiglione.”
“Si tratta di una vittoria del territorio. – ha aggiunto il Senatore Roberto Rosso – Non posso nascondere che fossi preoccupato per l’approvazione dell’emendamento visto che solo il 2% di quelli presentati viene approvato. Non sempre basta avere le idee giuste a volte spesso è necessario essere bravi a fare sistema ed è quello che abbiamo fatto con Mauro Fava e i sindaci del Canavese, a prescindere dal colore politico anche. Quando vince il territorio con le sue istanze vinciamo tutti”.
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