RIVAROLO CANAVESE – “Abbiamo ricoverato d’urgenza sua nipote e deve essere operata per via di un virus, quindi servono soldi”. È quanto ha detto al telefono una donna, fingendo di chiamare da un ospedale, ad una pensionata 90enne, residente in frazione Argentera, a Rivarolo Canavese. È accaduto oggi, venerdì 7 marzo 2025.
La telefonata è giunta all’apparecchio fisso di casa. La pensionata si è subito spaventata per la nipote. Ha chiesto di poter parlare con la figlia, e la donna ha risposto che era con i medici per capire cosa si potesse fare. La donna ha poi incalzato la pensionata chiedendole se aveva soldi in casa per l’operazione, ma l’anziana ha dichiarato di non averne.
Dopo la telefonata la 90enne ha chiamato subito la figlia e ha scoperto che era solo un tentativo di truffa e che la nipote stava bene.
Proseguono incessanti i tentativi di truffare le persone, soprattutto pensionati, con questa metodologia. L’appello è doveroso: non credere assolutamente a persone che telefonano chiedendo soldi e dichiarando che un famigliare è in ospedale (o in caserma).
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