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CASTELLAMONTE – Buongiorno Ceramica apre con Ceramiche Sonore (FOTO E VIDEO)

Presente anche una rappresentanza di Matera

CASTELLAMONTE Anche se la pioggia ha costretto l’organizzazione a rivedere in parte il programma inizialmente approntato, “Buongiorno Ceramica” è stato un evento che ha posto nuovamente l’attenzione sulla cittadina di Castellamonte, sulle Tre Terre Canavesane, sul Festival della Reciprocità e sul nostro splendido territorio.


Tra le iniziative che hanno colto nel segno e sono state salutate anche da una buona affluenza è stato, senza dubbio, il taglio del nastro e la collegata premiazione di “Ceramiche sonore”, il concorso internazionale giunto alla seconda edizione che è stato curato da Giuseppe Bertero.
L’inaugurazione della mostra, che sarà aperta sino al prossimo 28 maggio, è avvenuta nella cornice del centro congressi “Piero Martinetti”, che tra l’altro è il luogo designato ad ospitare le opere che hanno animato l’iniziativa, oltre ad alcuni pezzi speciali che hanno dediche molto particolari.


L’incontro di sabato 20 maggio 2023 è stato anche il momento nel quale è stato ufficializzato il rapporto di amicizia e collaborazione instaurato con la città di Matera e che è stato suggellato anche dalla consegna di un regalo molto speciale, un cucù che è stato portato sino a Castellamonte da Rosa Gentile della Confartigianato materana, da Antonio Materdomini, presidente del Consiglio comunale della cittadina lucana, nonché da Emanuele Pilato, vice presidente della Provincia di Matera e consigliere comunale del capoluogo di provincia.
Il pomeriggio al “Martinetti”, come anticipato, è stata anche stata occasione per l’annuncio dei primi classificati del concorso, che ha visto la partecipazione di ben 42 opere. A conquistare il primo posto, dopo il giudizio espresso dalla giuria presieduta da Mara De fanti, è stata Maria Giovanna Sannini, proveniente dalla provincia di Belluno, che ha preceduto nell’ordine il padovano Gianluca Scordo ed il vicentino Mirco Marcolin. Due anche le segnalazioni, che sono andate al castellamontese Guglielmo Marthyn ed al torinese Francesco Dimartino.


E’ stata quindi la volta del taglio del nastro, con la presenza negli spazi castellamontesi di tre omaggi, uno quello di Marco Brunetti e proveniente da Matera, un altro invece dedicato a compianto Miro Gianola, che è mancato poco tempo fa che è sempre vivo nei cuori di tutti, nonché un terzo invece atto a ricordare Mario Iudici, ceramista di Caltagirone.

A prendere la parola nel corso dell’evento il primo cittadino castellamontese Pasquale Mazza, l’assessore Claudio Bethaz (che ha sottolineato anche l’iniziativa lanciata dalle città della ceramica di tutta Italia, ovvero un’asta per sostenere il comparto ceramistico di Faenza, messo in ginocchio dall’alluvione di questi giorni), la deputata Monica Ciaburro, il consigliere regionale Alberto Avetta, nonché il sindaco di San Giorgio Andrea Zanusso, i quali hanno sottolineato l’importanza di eventi come questo, che fanno in modo di portare l’attenzione non solo su di un’arte di alto livello, ma anche su di un territorio capace di fare sinergia e di coinvolgere il territorio, gli adulti ed i giovani.

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