BORGARO – Alla Grosa fa freddo: i bambini fanno lezione nel corridoio

BORGARO – Problemi di riscaldamento alla scuola Grosa: «Abbiamo saputo da alcuni genitori che, presso quella scuola elementare, non sta funzionando il riscaldamento, in particolare nella parte più nuova – commenta la Consigliera del Movimento Cinque Stelle, Cinzia Tortola – Le temperature non riuscivano ad andare oltre i 14 gradi, creando problemi ai piccoli alunni. Per non interrompere le attività didattiche, le lezioni sono state svolte in corridoio: una iniziativa lodevole, ma che ci porta comunque a fare delle domande. Domande che sono state sintetizzate in un’interrogazione sottoposta all’attenzione del Consiglio comunale, premesso che la scuola dovrebbe essere un luogo di apprendimento confortevole e in sicurezza, e auspicando che il disagio venga risolto a breve». Tre le domande rivolte ai banchi della maggioranza: le cause che hanno determinato il repentino abbassamento di temperature nelle aule, in che modo sarà risolta la situazione e se la sicurezza dei bambini è garantita nello svolgimento precario delle lezioni nel corridoio.

E in attesa della convocazione del Consiglio comunale, qualche risposta arriva dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Fabrizio Chiancone: «La scuola Grosa è dotata di un’ala più nuova, che per parecchio tempo è rimasta inutilizzata, e solo con il Covid, per assicurare maggior distanziamento tra i ragazzi, è stata impiegata – spiega – Questa nuova ala è più alta, spaziosa, e il riscaldamento, per quanto spinto al massimo, non è riuscito a garantire un’adeguata temperatura. In prima battuta, quindi, alcune classi sono state spostate nel corridoio, e poi è stata liberata un’aula che era impiegata come magazzino, e dove erano stipati banchi e sedie. Insomma, nel giro di un un giorno e mezzo il problema è stato risolto».