TORINO – In meno di un mese da quando si frequentano, la aggredisce tre volte: arrestato 50enne

TORINO – In meno di un mese, l’ha aggredita tre volte; l’ultima ieri sera, domenica 9 agosto.

Erano quasi le 20 quando una donna ha contatto il 112 NUE, riferendo che, in seguito ad una violenta lite avuta con il proprio compagno, questi le stava distruggendo gli arredi.

Gli agenti della Polizia di Stato si sono diretti immediatamente verso lo stabile indicato in zona Mirafiori. Giunti all’indirizzo segnalato, gli operatori hanno notato un individuo uscire rapidamente dal portone del palazzo. Grazie alla descrizione fornita dalla vittima, l’uomo è stato riconosciuto e fermato. Si tratta di un cittadino italiano di 50 anni. Raggiunta la donna nell’appartamento, i poliziotti hanno constatato sul suo corpo numerosi lividi, un rossore all’altezza del collo ed una profonda ferita nell’arcata sopraccigliare.

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Ancora in stato confusionale, la vittima ha raccontato di aver conosciuto il compagno su Facebook. Neanche una settimana di frequentazione: la prima aggressione. Come spesso accade, la donna non ha denunciato, cedendo alla richiesta di perdono. A distanza di una settimana, si trovava a casa di una sua amica quando è stata raggiunta dal compagno che l’ha trascinata in strada per i capelli. Ancora una volta, non ha denunciato, spaventata dalle minacce dell’uomo che le ripeteva che se mai l’avesse fatto arrestare una volta uscito gliela avrebbe fatta pagare.

Ieri sera, dopo l’ennesima discussione per motivi di gelosia, la compagna ha chiesto al cinquantenne di lasciare la sua casa. Il compagno ha dato in escandescenze, iniziando a distruggere elettrodomestici, a capovolgere arredi e strappare foto. Nel tentativo di fermarlo, la donna è stata afferrata al collo e scaraventata per terra. Il colpo le ha fatto perdere i sensi. A questo punto l’aggressore l’ha trascinata fuori dall’abitazione e l’ha abbandonata sul pianerottolo. Mentre l’uomo continuava indisturbato nella sua condotta all’interno dell’appartamento la donna, che nel frattempo aveva ripreso i sensi, ha allertato il numero delle emergenze. L’aggressore, accortosi della telefonata, è uscito di casa e ha tentato la fuga.

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Si tratta della terza aggressione subita dalla donna in poco più di un mese di relazione. La vittima è stata condotta presso il pronto soccorso dell’Ospedale Martini per le medicazioni e i vari accertamenti sanitari.

L’aggressore, invece, con numerosi precedenti di polizia specifica per 17 episodi negli ultimi dieci anni, è stato arrestato per deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso e denunciato per lesioni, minacce, violenza, violazioni di domicilio e danneggiamento.

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