LANZO – “Il mostro che… mostro non è!”

LANZO – Sabato 10 ottobre alle 20,45 a Lanzo Torinese, presso LanzoIncontra in piazza Rolle, la Fondazione Onlus FARO Valli di Lanzo e l’Unità Operativa di Cure Palliative (UOCP) di Ciriè-Lanzo dell’ASL TO4 presenteranno una favola-laboratorio per “…guardare oltre” dal titolo “Il mostro che…mostro non è!”, scritta da Marina Bussetti in collaborazione con l’équipe dell’Hospice di Lanzo.

L’evento, organizzato in occasione della Giornata mondiale degli Hospice e delle Cure Palliative, costituirà anche l’occasione per meglio addentrarsi nel “Progetto Scuola” con l’aiuto della dottoressa Luisa Sesino, filosofa che opera presso la Fondazione FARO Onlus e che collabora con l’équipe di Cure Palliative di Ciriè-Lanzo.

Alla serata sono invitati grandi e piccini e soprattutto le insegnanti che vorranno aderire al “Progetto Scuola”.

Il vivere esperienze lavorative come quella nel campo delle Cure Palliative induce a pensare che nessun attimo della vita vada sprecato e che spesso si vivano litigiosità e paure che perdono di significato quando intervengono eventi importanti come la malattia o addirittura la fine della vita.

E’ nato, quindi, dieci anni fa il desiderio di portare questa voce al di fuori dell’ambiente sanitario, coinvolgendo soprattutto le scuole con il progetto iniziale “Prendersi cura della vita”.

L’équipe di Cure Palliative ha, poi, sperimentato, lo scorso anno, quanto possa essere “contagioso” un messaggio, condividendolo in un gruppo, se veicolato da una favola ed elaborato attraverso il gioco. Sono stati, infatti, affrontati in alcune scuole, attraverso la fiaba di Claude Steiner dei “Caldomorbidi”, i temi della gentilezza, del bisogno umano di contatto e del riconoscimento e così si è ampliato il concetto del progetto iniziale, divenuto “Prendersi cura della vita con gioia e gentilezza…sempre!”.

E’ stato, quindi, naturale proseguire con un Progetto strutturato da offrire alle scuole di ogni ordine e grado, come strumento per migliorare la qualità di vita di tutti e sempre.

A oggi hanno aderito quattordici classi di tre Istituti scolastici comprensivi (Balangero, Ceres, Lanzo), ma è possibile partecipare al Progetto in qualsiasi momento, anche dopo il 10 di ottobre.

L’esperienza che si svilupperà nei mesi dell’anno scolastico potrà concludersi, in primavera, con un evento che raccoglierà prodotti, riflessioni e altro scaturiti dall’esperienza stessa vissuta nelle classi partecipanti.

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